Mercoledì, 18 Novembre 2015 09:41
Le cascate del Nilo azzurro
L'Etiopia è la terra dove il Nilo Azzurro, fonte di vita per l'intero Egitto, nasce e forma le imponenti cascate conosciute in amarico col nome di Tisissat (“Acqua che fuma”), scoperte dall'esploratore scozzese James Bruce nel XVIII secolo.
E' la terra dalle mille sorgenti di acque balsamiche e dai numerosi stabilimenti termali (Finfinnè, Ambo, Erer, Wondo Ghennet).
Le cascate che si stima siano alte dai 37 ai 45 metri, consistono di quattro corsi d'acqua che variano da gocciolii nella stagione secca ai 400 metri di ampiezza durante quella delle piogge. La regolazione del lago Tana influisce molto sulle cascate e, a partire dal 2003, una centrale idro-elettrica preleva una gran parte dell'acqua che prima fluiva per le cascate. Sono considerate una delle attrazioni turistiche più conosciute in Etiopia.
A breve distanza seguendo la corrente, si trova il primo ponte di pietra costruito in Etiopia, edificato per volere dell'imperatore Susenyos nel 1626. La costruzione fu supervisionata da architetti provenienti da Spagna e India.
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Natura